Contratti capestro tra Commissione Europea e Big Pharma: La Polonia dice no e rifiuta il pagamento a Pfizer

Contratti capestro tra Commissione Europea e Big Pharma: La Polonia dice no e rifiuta il pagamento a Pfizer

A tre anni e mezzo dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono ormai caduti gli obblighi vaccinali ma grazie agli accordi capestro tra Commissione Europea e i principali esponenti di Big Pharma - nonchè a seguito dei segretissimi messaggi tra Ursula Von Der Leyen l'AD di Pfizer Albert Bourla - alcuni Stati potrebbero ritrovarsi nella spiacevole situazione di dover pagare migliaia di  euro per  dosi di vaccino anti Covid che, inutilizzate, finirebbero al macero. Il tutto a carico dei contribuenti europei. Molti Stati membri hanno cercato di rinegoziare i contratti protestando per l'imposizione di acquisto di vaccini in quantità esorbitanti e comunque ben superiori alla reale domanda interna. E' il caso della Polonia che non ha firmato l'accordo e rifiuta di pagare a Pfizer oltre un miliardo di euro per la fornitura di 60 milioni di dosi peraltro ancora non prodotte . Pfizer chiede infatti un'altissima penale di cancellazione degli ordini pari alla metà del costo di una singola dose.  La prima udienza è prevista per il prossimo 6 dicembre presso il Tribunale di Bruxelles. Per saperne di più visita il nostro canale telegram
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C.P.
(fonte: La Verità Sabato 25 novembre 2023)