AIFA ammette reazioni avverse gravi : picco dopo la quarta dose
Dal rapporto di sorveglianza dall'AIFA sul vaccino anti-COVID emergerebbero reazioni avverse gravi in aumento con picchi dopo la quarta dose
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Continua...La pronuncia del Giudice di Pace di Velletri che accoglie il ricorso contro Agenzia delle Entrate avverso la sanzione ai non vaccinati over 50
Continua...nascoste le verità scomode sugli effetti avversi eletali del vaccino anticovid nella popolazione anziana
Continua...Nascosta la verità nella gestione dell'emergenza covid
Continua...Si indaga sulla gestione delle azioni messe in campo per la gestione dello stato di emergenza
Continua...Come l'attenzione delle masse può essere indirizzata verso argomenti di interesse apparentemente prioritario per distogliere l'attenzione da notizie o situazioni scomode.
Continua...La Corte Costituzionale conferma la giustezza dell'obbligo vaccinale nel caso specifico
Continua...Il più grave attacco alla Costituzione della Repubblica, gettata nei cestini della immondizia e calpestata da un manipolo di uomini senza scrupoli incapaci di difendere il Bene comune.
Continua...Elaborazione Corte dei conti su dati Ministero della salute
Continua...Diritto alla privacy e certificazione verde non sono conciliabili per come concepito e studiato il green pass
Continua...
Alcuni numeri dell'economia rispetto al 2019:
Riportiamo in corsivo alcune considerazioni sui danni a lungo termine alla ns salute tratte dal rapporto:
Gli studi predisposti dal Ministero della salute (§8.4) (ed anche da Agenas e Mes, l’Istituto dell’Università Sant’Anna di Pisa – §8.5), segnalano efficacemente l’eredità negativa in termini di mancate prestazioni sia a livello ospedaliero che ambulatoriale; un fenomeno che riguarda tutte le regioni e su cui poco hanno potuto fare, per ora, gli interventi finanziari a ciò destinati... Ancora poco “quantificati” sono poi i danni che deriveranno dal peggioramento delle condizioni di salute delle parti più fragili della popolazione per l’impossibilità di mantenere e rispettare gli screening e i tempi per le cure. Sul tema le attenzioni delle associazioni e il monitoraggio svolto nell’ambito dell’Osservatorio nazionale screening (ONS) forniscono primi riscontri importanti.
Nella foto: due tabelle “piuttosto” esemplificative;
Fonte: Ministero della salute
A noi mancano le parole, fate da soli le Vs valutazioni.
Diritto alla privacy e certificazione verde non sono conciliabili per come concepito e studiato il green pass.
Così il Garante, in data 26 maggio 2021, ha avviato un avvertimento formale alla Regione Campania che, con ordinanza del Presidente di Regione, ha previsto il sistema di certificazione di avvenuta vaccinazione, guarigione o negatività, come condizione necessaria per la fruizione di innumerevoli servizi (turistici, alberghieri, trasporti, spettacoli, matrimoni).
Le televisioni non ne parleranno, anzi quotidianamente continueranno a propinare il green pass come qualcosa di necessario, neppure i giornali ne parleranno, ma la verità è un altra.
Manca una idonea normativa nazionale che possa limitare e comprimere diritti che sono costituzionalmente garantiti: questa è la verità.
Speriamo che non sia solo una "finta sul ring del Garante" e che si tratti di una effettiva volontà di tutelare i diritti inviolabili dei cittadini che i nostri "decisori" continuano a calpestare con imbarazzante noncuranza.
TUTELA COSTITUZIONALE ETS